Non so voi, ma quando ero piccola, adoravo giocare in soffitta, mi piaceva come rifugio quel luogo misterioso e pauroso pieno di cianfrusaglie, soprattutto nel periodo dei temporali estivi, quando il cielo diventava scuro dal lucernaio filtrava poca luce e sentivi la pioggia ticchettare così vicina, oppure d’inverno quando il grosso fuoco della soffitta prendeva vita, mentre nonna era lì intenta a cucinare, io giocavo tra bauli e vecchi libri.
Oggi, dopo un po’ di tempo sono salita nella mia vecchia soffitta per aiutare mamma a mettere un po’ d’ordine, qui sembra che il tempo si sia fermato, la porta cigola come allora, è aumentato il numero di scatoloni, ma rientrarci è come rivivere un flashback della mia infanzia, un susseguirsi di bei ricordi e di emozioni piacevoli.
Questo luogo mi ha lasciato tante cose belle, vecchi ricordi che si fondono con l’odore pungente della polvere.
C’è ancora il vecchio cavallino a dondolo imballato con cellofan e il vecchio baule nel vano più buio, illuminato da una piccola luce, sarà per questo che i ricordi che riaffiorano nella mia mente li vedo sotto una luce calda, la stessa luce che emana la lampadina della soffitta.
Il mio passato è rimasto anche lì, sopra a quel vecchio baule che mi faceva viaggiare con la fantasia, un giorno diventava la mia barca dove mi dovevo tenere forte per non scivolare nel mare in tempesta, un giorno diventava un comodo tavolino dove apparecchiavo mettendo il servizio buono da tè per degustarlo insieme alle mie amiche bambole.
Rovistando qua e là tra la vecchia montagna di libri impilata ordinatamente è saltato fuori il mio primo quaderno della prima elementare, lì vicino c’è anche una vecchia scatola piena di ricordi, dentro ci sono i miei diari segreti, rileggendoli mi rendo conto della preoccupazione che avevo a quei tempi di risolvere tutti quei problemi che ora mi sembrano così banali, ma prima erano problemi insormontabili.
Ogni soffitta racconta la nostra storia, anche se lo scorrere del tempo ci arricchisce di altri luoghi da ricordare, i luoghi simbolo dei momenti felici legati all’infanzia sono i più preziosi, quelli che rimarranno sempre in un angolo della nostra memoria, quelli che conserveremo con più emozione e che racconteremo ai nostri figli e ai nostri nipoti.