Per facilitare le incombenze domestiche, dobbiamo avere l’occorrente per pulire sempre pronto per il prossimo utilizzo, in ordine e a portata di mano.
Lo spazio adatto per sistemare gli oggetti per pulire è un armadietto nel locale lavanderia o in un ripostiglio, io ho optato per sistemarli in un vano a parte nello stesso mobiletto dove ho posizionato la raccolta differenziata.
Per riporre scope, spazzoloni e scala avete bisogno di un armadietto più alto senza ripiani.
C’è poi bisogno di uno scaffale per mettere tutti i prodotti per pulire, che devono essere ordinati secondo l’uso, dietro vanno le scorte e tutti quei flaconi che usiamo una volta all’anno, mentre davanti vanno quei prodotti che usiamo quotidianamente.
Cerchiamo, anche, di dividerli in modo logico, mettiamo vicini tutti i prodotti che utilizziamo per pulire il bagno, da una parte tutti i prodotti che utilizziamo per i pavimenti, poi quelli per la cura dei mobili e degli elettrodomestici ecc ecc.
Ricordatevi sempre di buttare i contenitori vuoti e anche se il prodotto non è finito, iniziate a dare un’occhiata alle offerte in modo da averne sempre uno di scorta ad un prezzo conveniente.
Gli stracci e i panni per spolverare potete metterli in un ripiano a parte.
Io ho fatto due pile di stracci, da una parte ho messo gli stracci più economici, quelli che uso per l’esterno e da una parte ho messo quelli un po’ più buoni, che uso per l’interno di casa.
Per spolverare, utilizzo vecchie lenzuola fatte a pezzi.
Ogni tanto prestate attenzione all’usura degli stracci e dei panni per spolverare, se sono rovinati sostituiteli, ma prima di buttarli utilizzateli un’ ultima volta per pulire ambienti più sporchi come soffitta e garage, eviterete così di buttare stracci ancora in buono stato.
Anche le scope hanno bisogno di un minimo di cure, dopo ogni passata scuotetele e togliete gli eventuali pelucchi e peli che si sono aggrappati.
Le scope si possono tranquillamente lavare con acqua e sapone e ricordatevi di riporle sospese in modo che le setole non si deformino, appendete anche la paletta raccogli polvere così eviterete di cercarla in mezzo alle scope.
A casa mia non utilizzo la scopa, fortunatamente sono dotata di un impianto di aspirazione centralizzato, che va pulito come un normale aspirapolvere.
Le sue spazzole vanno lavate con acqua e sapone, molte volte utilizzo uno stecchino o va bene anche un pettine a denti stretti, per togliere i batuffoli di lanetta e poi almeno una volta l’anno svuoto l’enorme secchio che raccoglie la polvere, lavo poi il secchio in modo da eliminare i residui di pulviscolo e pulisco il filtro scrollando delicatamente la polvere con l’aiuto di un pennellino, ma naturalmente questa operazione la faccio fuori di casa, all’ aria aperta.
Una cosa che odio è lo spazzolone che puntualmente si sgancia, incollatelo così eviterete di perdere tempo ogni volta che pulite.
Prima di essere riposte, le spugne subito dopo ogni uso vanno sciacquate e strizzate bene, se vogliamo igienizzarle possiamo metterle in ammollo con acqua e candeggina.
Tra questi oggetti ricordiamoci sempre di metterci anche un vecchio spazzolino da denti, utilissimo in molte situazioni e almeno due secchi, che vanno sempre sciacquati prima di essere riposti, uno capiente per mettere i panni da stendere e uno per le pulizie.