Ogni volta che uso il piano cottura, mi dedico alla sua pulizia, una veloce passata di spugna strizzata e i residui di cibo freschi vanno subito via, poi una volta a settimana, tassativamente, lo pulisco più a fondo, così facendo si risparmia tempo e fatica.
Per pulire a fondo, serve innanzitutto sgombrare il piano da griglie, bruciatori spartifiamma e piattelli.
Spruzzate su tutto il piano lo sgrassatore, lasciate agire per qualche minuto, poi con una spugnetta strofinate tutta la zona.
Con cura risciacquate aiutandovi con un panno umido o con la stessa spugnetta imbevuta d’acqua e strizzata.
Per arrivare meglio nei punti vicino alle prese del gas e sulle manopole, consiglio di rimuovere lo sporco più ostinato, con l’aiuto di un vecchio spazzolino per denti.
Se il vostro piano è in acciaio potete, in alternativa, pulirlo e lucidarlo usando acqua calda e aceto bianco, provvedete poi ad asciugarlo con la carta da cucina seguendo la satinatura in modo da evitare gli aloni, altrimenti se si tratta di un piano smaltato va bene asciugarlo anche un semplice canovaccio o un panno in microfibra.
Per quando riguarda le griglie, vi ricordo, che se sono in alluminio o in ghisa non vanno messe per nessuna ragione in lavastoviglie perché si opacizzano e cambiano colore, altrimenti se sono smaltate un giro in lavastoviglie, oltre a non farvi perdere tempo nel pulirle, le farà splendere.
Se le grigie, i bruciatori e piattelli sono molto incrostati, metteteli in ammollo in acqua calda e sgrassatore o detersivo per piatti.
Per chi vuole usare i rimedi della nonna, va bene anche acqua calda e aceto bianco, lasciandoli agire.
Se vedete invece, che sono poco incrostati o non avete tempo di aspettare l’ammollo, vi suggerisco di insaponare il tutto con il detersivo per piatti.
Per i bruciatori dovete ripetere l’operazione più volte visto che butteranno via molto nero e solo se lo sporco è ostinato, qui potete aiutatevi con una paglierina di ferro.
Ricordatevi che i forellini di uscita del gas devono essere liberi, se vi accorgete che sono otturati e di conseguenza la fiamma funziona male, provvedete a liberarli dallo sporco con l’aiuto di uno stecchino.
Per dare un minimo di lucidatura ai bruciatori potete insaponarli con il sapone di marsiglia e poi risciacquare e asciugare minuziosamente il tutto.
La sottile fessura che normalmente viene sigillata con il silicone quando viene messo in posa il piano cottura, con il tempo si scurisce, l’unica cosa da fare è rimuovere il vecchio silicone e applicare il nuovo, stando attenti a farlo asciugare bene.
Il mio piano cottura è in acciaio e sono la donna più felice del mondo da quando ho trovato un panno di microfibra apposito che me lo pulisce perfettamente senza segnarlo e soprattutto senza usare alcun detergente: risultato, risparmio ed ecologia tutto assieme, un vero miracolo!!!
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Il mio invece è smaltato e a vista senza il coperchio che lo chiude, non mi da nessun tipo di problema per pulirlo e devo dire che non si è rovinato affatto basta prendersene cura come tutte le cose.
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