L’albero pasquale

Quest’anno avevo voglia di festeggiare la Pasqua in modo diverso.

Questa festività sicuramente è meno sentita del Natale, passa quasi silenziosa nei giorni che la precedono, per lo meno a casa mia, solo i bimbi magari sentono in anticipo l’atmosfera, ricevendo in dono le uova di cioccolato o aiutando le mamme a decorare le uova sode, ma io bimbi non ne ho.

Ecco perché, avendo proprio voglia di respirare aria di Pasqua in casa, quest’anno ho inaugurato la tradizione, che ripeterò ogni anno, di fare l’albero pasquale, proprio come si usa fare in Germania e in molti paesi del Nord Europa.

Ho comprato un ramo di pesco finto e l’ ho disposto in un bottiglia decorata, purtroppo non ho avuto il tempo di cercare una bella brocca, ma il risultato è stato carino lo stesso, nei prossimi anni con più tempo a disposizione sicuramente farò meglio.

Ho poi appeso ai rami, uova decorate, piccole galline e pulcini e ho aggiunto dei fiori, per dare dare un tocco di colore.

Se devo dirvi la verità, non ho resistito all’acquisto di alcuni decori, vedendo le belle vetrine allestite dei negozi come si fa a non acquistare niente, i fiori invece li ho tirati fuori dalle mie scatole magiche, dove sistemo tutte quelle decorazioni che nel corso dell’anno racimolo da regali, bomboniere ecc…

In casa circola una nuova energia, anticipando così, oltre all’arrivo della bella stagione che tarda ad arrivare, anche quell’aria di “rinnovo” che di solito mi attivo a fare ad ogni cambio di stagione.

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