Se penso alla primavera che si avvicina, penso anche all’incombenza delle pulizie più approfondite che mi attende.
Pulendo regolarmente, sicuramente faccio sempre meno fatica, però sempre che devo trovare l’energia necessaria e la voglia per iniziare a farle.
Allora si parte, tanto spirito e buona volontà.
Se avete intenzione di tinteggiare le pareti, prima fate passare il pittore poi iniziate le pulizie.
Innanzitutto c’è bisogno di detersivi e stracci, li avete? sono indispensabili, come lo è il bicarbonato e il limone per chi usa metodi naturali.
Preparatevi mentalmente o se lo ritenete più opportuno munitevi di carta e penna e impostate una tabella di marcia, suddividete il lavoro su più giornate.
Si inizia dall’esterno : pulizia persiane, tapparelle, balconi, cassoni, finestre e bastoni tende.
Togliete le tende e mettete a lavare i tessuti d’arredo: centrini, cuscini, tovaglie, tappeti.
Appena avete un po’ di tempo, magari la sera, mentre vedete la televisione iniziate a pulire gli interni, un cassetto alla volta, stanza per stanza.
Ricordatevi che per interni si intende anche frigo, freezer e altri tipi di elettrodomestici, inoltre le cristalliere con i “servizi belli”.
Cestinate ciò che non serve. Di solito il primo interno da considerare è l’armadio con gli abiti, urge il cambio di stagione.
Passate poi alla pulizia più dettagliata dei lampadari, dei caloriferi, delle piastrelle, porte e divani.
Per pulire battiscopa e pavimento spostate i mobili, così ne approfittate per spolverare la parte che rimane a parete.
Fate tutti i lavori che sporcano il pavimento, per esempio se è da tempo che non pulite sopra gli armadi, puliteli prima di spazzare così il pavimento rimane pulito, spazzato e lavato.
Una bella spolverata a mobili e soprammobili e per finire riappendete le tende e risistemate i tessuti d’arredo.
Ora basta solo rilassarsi e godersi la nostra bella casa profumata.
Nel prossimo post vi do un bel consiglio per far diventare le pulizie di primavera meno faticose, almeno con me funziona!!