La neve

Quando le previsioni meteo prevedono l’arrivo di neve a bassa quota sull’Adriatico, sono molto felice.

Si, lo so molti di voi non la sopportano per i vari disagi che porta, ma per me vedere la neve, è un piacere, mi porta allegria ed energia, tanta voglia di uscire nonostante il freddo e di fare lunghe passeggiate ad ore insolite.

Vedere quelle piccole “piume” che si infittiscono e diventano sempre più grosse e numerose mi fanno tornare bambina.

Ricordo la mia infanzia: le risate, i pupazzi di neve con la carota rubata dal frigo, le palle di neve in faccia, ricordo la “bibita” di nonna, neve e vino cotto, il dolore delle dita viola quando li mettevi vicino al fuoco, ma la neve che amo di più è quella che ti sorprende nel bel mezzo delle notte, quando meno te lo aspetti, quando senti quello strano silenzio e ti ritrovi fuori dal letto, mezza infreddolita, in pigiama a guardare fuori dalla finestra, è in questo preciso istante che mi piace passeggiare.

Adoro camminare sulle neve che nessuno ha calpestato, il rumore della camminata quando intorno tutto tace, guardare indietro e vedere le mie tracce, con quella luce un po strana che rende tutto magico, poi tornare a casa davanti alla finestra, stavolta con una coperta che mi avvolge le spalle e sentire solo il suo calore e nessun rumore.

Mi addormento felice sperando che al mio risveglio quel mondo incantato sia rimasto, un mondo che fa fermare il tempo e fortunatamente anche la routine di tutti i giorni: niente lavoro e solo piaceri.

 

 

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