Le tende cambiano l’aspetto delle nostre stanze, rendono la casa più accogliente e rilassante, regalando giochi di luce alla nostra quotidianità.
Avete mai notato la differenza prima e dopo il loro lavaggio? la casa con delle tende pulite sembra più luminosa e sopratutto è più profumata.
Le mie tende hanno bisogno di un lavaggio una volta all’anno, di solito mi dedico a questa incombenza quando svolgo le accurate pulizie di primavera, ma per chi fuma o ha il camino acceso è indicato lavarle più volte l’anno.
Avendole acquistate pratiche e di un bel materiale le inserisco tranquillamente in lavatrice.
Cerco di lavarle non sovraccaricando la lavatrice, per esempio le tende lunghe del salone lavo prima una parte del tendaggio, poi l’altra, non metto tutto insieme altrimenti rischio di sgualcirle troppo.
Ho il programma tende, dura 50 minuti, ma se metto a lavare le tende doppie devo fargli fare altri 16 minuti di centrifuga quando utilizzo questo programma, ecco perchè preferisco il programma sintetico delicato, aumentando anche i giri della centrifuga, ottengo alla fine della lavatrice tende perfettamente strizzate e non stropicciate.
Le tende della cucina richiedono un attenzione in più, prima di metterle a lavare insapono con il sapone di marsiglia la parte del tessuto che rimane vicino alla maniglia della finestra, visto che toccandola spesso la vedo leggermente ombrata.
Di solito c’è bisogno solo di una passata di ferro lungo le cuciture, il più delle volte però riesco anche ad evitare il ferro da stiro, stendendo e lisciando la cucitura manualmente, quando ancora sono bagnate.
Le lavo senza togliere i gancetti di plastica e cerco di annodare bene le due estremità della fettuccia che arriccia in modo che quando le rimetto non devo perdere tempo ad ottenere di nuovo l’arricciatura adatta.
Le riappendo bagnate dopo aver pulito accuratamente bastone e finestra.