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L’ingresso, oltre ad essere il primo ambiente che ci accoglie quando torniamo a casa dopo una difficile giornata di lavoro e anche la prima zona di incontro con i nostri ospiti, una zona di passaggio che spesso sottovalutiamo, ma che rendendola pratica e funzionale, può semplificarci l’organizzazione di casa, rendendola piacevole può creare la giusta accoglienza.
Il mio ingresso ideale è appena entrati, avere sulla destra una porta dove sistemare, scarpe, cappotti, borse,ecc.. una mudroom , ve ne avevo già parlato.
Sulla sinistra invece mi piacerebbe una console con sopra una lampada, un bel vaso di fiori e uno specchio a parete.
Accanto al portone d’ingresso mi piacerebbe un grosso profumatore, ma questo è un sogno, tornado alla realtà mi rendo conto che molti come me non hanno neanche un ingresso, visto che il portone si affaccia direttamente sul soggiorno. Allora che fare? io non avendo alternative ho appeso alla parete appena rientro un portachiavi, i cappotti li ho sistemati dietro la porta del corridoio nella zona notte, le scarpe dopo averle messe ad arieggiare, le sistemo in un reparto della scarpiera lasciato vuoto per questa esigenza.
Un’altra alternativa sarebbe creare una specie di disimpegno, magari per chi ha più spazio aggiungere un muretto basso come divisorio dove mettere uno svuotatasche o aggiungere dei pannelli divisori, potete rendere questo spazio piacevole dipingendo le pareti di un colore che riprenda la restate parte di casa, ultimamente mi piacciono molto le righe spesse, il colore giusto e una buona illuminazione danno un adeguato benvenuto.
Sono dell’opinione che se non c’è la possibilità, per mancanza di spazio, è preferibile sistemare i cappotti e le scarpe in una parte meno visibile all’ospite, specialmente se non si hanno armadi o scarpiere, all’ingresso non è bello vedere tutti questi ingombri.