Rientro dalle vacanze

Con un po’ di tristezza riprendo il controllo di casa, la lavatrice è in funzione, la valigia torna in soffitta, faccio arieggiare le stanze.

Riprendo il mio ritmo con calma, quindi mi dedico prima ad alcune attività che mi rilassano come curare i miei fiori, elimino radici asfittiche, rametti secchi e foglie appassite, aggiungo un pò di terra ai vasi, poi passo a pulire i balconi rimasti trascurati per tutta la durata della mia vacanza.

All’interno casa è pulita, come l’avevo lasciata prima di partire, una passata di straccio asciutto inumidito con un pò di alcool rinfresca le stanze dall’odore di chiuso che si è creato, una spolverata superficiale è più che sufficiente.

Pulisco il pavimento della stanza dove ho svuotato la valigia e poi mi metto in cucina.

Mi sono mancati i sapori della mia cucina, l’odore delle mie erbe aromatiche sul davanzale.

Apro il frigo c’è da fare rifornimento, i pomodori acerbi lasciati prima di partire sono adesso maturi, perfetti per due spaghetti pomodori e basilico.

Mentre aspetto che l’acqua bolle ripenso alla magica vacanza ormai finita, appena possibile rivivrò nuovamente la mia vacanza guardando e smistando le foto scattate.

Ora mi godo ancora per un pò la calma interiore e l’armonia che i thailandesi mi hanno lasciato.

 

 

 

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