Con l’arrivo della mia piccola Mia mi sono organizzata per benino.
I primi giorni, come vi ho già accennato non stati facili, ho iniziato con una lettiera aperta, ma la “principessa” mi faceva i dispettini e ogni mattina trovavo sul pavimento di tutto, così dovevo passare lo straccio e poi correre, nel vero senso della parola, a lavoro visto l’ora tarda.
Io che sono più stronza del gatto ho comprato immediatamente una lettiera chiusa, con porta basculante, che non ho tolto mai, neanche le prime volte che la belva faceva i suoi bisogni.
Ricordo le prime volte, non andava nella lettiera, c’è la dovevo mettere io, perché aveva paura, ho insistito, nonostante che mi faceva pena e fortunatamente la mia testardaggine mi ha premiato, di fuori, trovo adesso, solo qualche granello di sabbia trattenuto dal tappetino.
Certe volte però, devo ammettere che ancora ci si inciampa, così tolgo la porta basculante, ma nonostante tutto tornano le sue paure e io devo mettermi lì con la pazienza, la porto dolcemente davanti alla lettiera, gli dico “Mia pipi” , indicandogli la sabbietta e lei ci va e dopo è contenta perché gli do il premio, poi ricomincia ad andarci da sola, poi mi fa i dispetti così rimetto la porta basculante, ormai è routine.
I giochi all’inizio, un altro tasto dolente, se l’unghietta gli rimaneva impigliata sul tiragraffi o su qualsiasi altro gioco, non ci giocava più, la soluzione è stata comprargli, tante palline che suonano ( dovete vederla CR7 è una schiappa rispetto a lei), elargirgli un’ imbottitura di cuscino e un calzino rubato che gli ho concesso volentieri.
I suoi giochi li ho sistemati tutti dentro un cestino e ogni giorno gliene tiro fuori due.
Per la sabbietta preferisco quella al silicio, niente odori e secca i bisognini mal odoranti.
Purtroppo però non tutte le sabbiette sono di qualità, cambio marca per cercarne sempre di migliori e se incappo in una sabbietta scadente, che non trattiene bene i cattivi odori aggiungo al fondo della sabbietta il bicarbonato.
Adesso ho comprato una sabbietta al silicio biodegradabile così posso metterla tranquillamente anche nell’umido che passa tutti i giorni.
Consiglio comunque di posizionare nella lettiera sempre il sacchetto, senza busta è tutto poco pulito e poco igienico, comprate sempre sacchetti di grandi misure, così non rischiate di sbagliare misura e sono anche più comodi.
La principessa i primi giorni era depressa , non mi mangiava, è passata da essere libera e felice all’aperto ad un appartamento e per lei non è stato facile, quindi il rimedio altre al tempo trascorso con lei è stata l’aggiunta dell’umido alle crocchette.
Adesso il suo secondo nome è “Colonnata” come il lardo, anche se ha una corporatura piccolina e già so che non mi cresce più di tanto.
Per riassumere per chi ha voglia di adottare un gatto consiglio:
- Lettiera chiusa;
- Tappetino trattieni sabbietta;
- Sacchetti per lettiera XL;
- Sabbietta al silicio;
- crocchette mischiate con umido;
- Tante coccole e pazienza (soprattutto i primi giorni).
Sei la 5° persona che conosco che chiama il suo pet Mia 😂 io per scegliere il nome del mio cane ho aspettato un po’ per vedere le sue caratteristiche e trovare quello che si addiceva di più , Maky è in onore della sua macchia sull’occhio.
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Veramente il suo nome appena trovata era “neve” poi io appena presa l’ho cambiato in Mia.
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Vorrei tanto avere un gatto anch’io ^^ ti auguro di trovarti bene con Mia e che ti rimanga accanto per molto tempo ❣
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Grazie mille, lo spero anche io
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