Tra Giava e Bali… curiosità

risaie jatiluwih

Dopo avervi descritto cosa vedere a Giava e a Bali, voglio raccontarvi qualche curiosità:

Il traffico in queste zone è impressionante, la maggior parte delle persone si sposta in scooter.

A Bali abbiamo noleggiato 3 giorni lo scooter, ma tra distanze, smog e traffico non è stata una buona idea, nella zona tra Sanur e Bali Safari Marine Park ci sono posti di blocco, senza la patente internazionale rischi una multa ufficiale di circa 200,00 €, ma con la sanzione non ufficiale c’è la siamo cavata con 40,00 € circa ben diversa dai 6,40 circa citata sulla guida Marco Polo, a chi non aveva da pagare portavano via i motorini, fermavano solo stranieri.

Sulle targhe indonesiane è riportato il mese di scadenza del pagamento annuo della tassa e la data di scadenza della targa, se non ricordo male ogni 5 anni deve essere cambiata.

Lungo la strada ci sono tantissimi Warung, piccoli chioschi attrezzati con tavoli e panche, il cibo è molto speziato, tra gli ingredienti immancabili c’è la citronella, l’olio di palma e il riso (nasi), ci sono zuppe e zuppette di ogni genere, a Bali si trova la zuppa di zucca che è simile alla nostra.

Il controsenso che si nota è vedere lungo la strada queste case- baracche con dentro bambini che giocano con cellulari di ultima generazione.

I tempi sono disseminati ovunque, all’ingresso di ogni casa c’è un tempio, ma non come in Thailandia un piccolo altarino, sono enormi tempi e il piano regolatore delle costruzioni segue una disposizione tipo “Feng Shuil”, mi spiego le case sono orientate a est – ovest per respingere gli assalti di demoni.

Ora a Giava la maggior parte delle persone sono musulmane, ma non aspettatevi persone devote che pregano 5 volte al giorno in una moschea, loro si reputano musulmani, ma andando nei tempi induisti pregano, diciamo che c’è un enorme confusione religiosa, basti pensare che la nostra guida ha detto che il velo le donne lo portano per moda, Bali invece ha una religione che mescola induismo, buddismo e antiche credenze negli spiriti.

Ho cercato nei giorni che visitavo i tempi di indossare pantaloni lunghi, ma per una questione di rispetto nonostante il mio abbigliamento, ad ogni tempio dovevo mettere uno “sarong” cinto in vita (una specie di pareo) con una fascia in tessuto detta “sash”, lo stesso doveva fare mio marito.

Se dei bambini vi gridano “BULI BULI” sappiate che significa bianchi, vogliono instaurare subito un contatto con voi e i loro sorrisi dipinti in volto è un altro ricordo che porterò sempre nel mio cuore.

Il plurale delle parole si fa ripetendo due volte il sostantivo singolare per esempio: bunga significa fiore, bunga bunga = fiori.

I bagni pubblici presenti nei templi versano in uno stato pietoso, nonostante che alcuni siano a pagamento (pochi centesimi), ma anche qui come in Thailandia qualcuno era dotato di vaschetta laterale piena d’acqua dove attingere con una scodellina per poter scaricare.

C’è un giorno a Bali detto “Nyepi” che a partire dalle 6 del mattino è assolutamente proibito lavorare, accendere fuochi o luci, la musica è proibita e le auto e moto non possono circolare, solo a partire dalle 6 del giorno successivo è possibile tornare alla vita quotidiana, la regola vale anche per i turisti stranieri, questo per indurre spiriti e demoni a credere che l’isola sia deserta.

A Nusa Dua c’è una navetta gratuita che passa nei resort per portare i turisti al centro commerciale Bali Collection, vi comunicheranno l’orario del ritorno, ma può capitare che per far lavorare i taxisti la navetta del ritorno passi davanti a voi senza fermarsi, prendendo per i fondelli gli ignari turisti, sotto le risate dei taxisti che sanno bene del tranello, fatevela a piedi.

zibettoQui potete trovare il caffè del povero zibetto”(lo vedete nella foto), questo piccolo animaletto simile ad un gatto viene ingozzato di chicchi di caffè, che espelle intatti attraverso il suo apparato digerente, a causa degli enzimi presenti nello stomaco dell’animale, i chicchi assumono un odore intenso e caratteristico.

Questa è la foto della cacca dello zibetto.

cacca zibetto

Un souvenir tipico da poter regalare ai vostri amici fumatori sono le sigarette Kretek, ai chiodi di garofano, mentre si possono esplorare i vari giusti e sapori di tè e caffè in tutta l’isola di Bali .

bali

 

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