Molte guide dicono che il mese migliore per visitare l’India è Gennaio, sicuramente è troppo caldo nei mesi estivi e la puzza sarà eccessiva, ma a Gennaio gli alberghi ( ho preso alberghi di una buona categoria) non sono attrezzati per ospitare i turisti, i condizionatori funzionano solo a freddo, quindi non ci sono riscaldamenti, dopo le mie lamentele ho ottenuto nei diversi hotel qualche stufetta elettrica, ma nelle dimore storiche dove ho soggiornato, visto queste camere grandissime con 6 finestre, non era efficace.
Per far venire l’acqua calda devi farla scorrere per circa 10 minuti, ma non sempre viene calda.
Nel mese di gennaio le località che ho visitato: Rajasthan, Punjab, Uttar pradesh, Mandhya Pradesh, avevano più o meno il nostro clima, io mi sono vestita a cipolla, ma solo ad Agra ho potuto mettere abiti più leggeri, ho portato sempre con me cappotto, sciarpone e piumino 100 grammi.
Date uno stop alle mance, le guide chiedono continuamente soldi.
Portatevi dietro sempre l’Amuchina e fazzoletti, ne avrete bisogno dopo che visiterete a piedi nudi le cucine dei templi;
Non elargite soldi ai piccolini che chiedono l’elemosina, soprattutto nei mercati, perchè non vi lasceranno più in pace per tutto il giro che farete a piedi;
Se il vostro tour prevede una visita alle scuole locali, non regalate ai bambini solo matite, penne o temperini, portategli qualcosa di diverso, tutti i turisti gli regalano la stessa cosa, l’ho visto nelle loro facce, mi è dispiaciuto non essermi attrezzata per l’occasione;
Preparatevi a non vedere carne per tutto il tempo delle vacanza, se nei ristoranti trovate pollo al curry accontentatevi, per gli Indù tutti gli animali sono sacri perchè sono i mezzi di trasporto delle divinità, i musulmani sappiamo che non mangiano carne di maiale, i gianisti venerano ogni forma di vita, traete voi le conclusioni, comunque brodino di pollo con tantissima citronella è quello che vi spetta.
In alcuni siti per poter usare la macchina fotografica c’è da pagare un importo all’ingresso, ma chiedete perchè in alcuni casi fanno passare il telefonino senza pagare alcun importo.
Quando visitate Varanasi e il Taj Mahal portatevi macchina fotografica e cellulare carichi, farete tante di quelle foto.
Tra i souvenir potete comprare un bel sari, il sari è un unico pezzo di stoffa di circa 1 metro per 6 metri , acquistatelo di mista seta, di un bel colore che si avvicini più ai nostri gusti occidentali, potete riutilizzarlo per farvi cucire dalla sarta un bel vestito.
Io guardo negli occhi sempre tutti mentre cammino, sappiate che in India gli uomini, appena li guardi si innamorano, nonostante mio marito fosse sempre accanto a me, mi chiedevano sempre foto con loro, quindi preparatevi ad essere considerate delle dive;
Preparatevi a odiare, il suono dei continui clacson, il traffico impazzito, a vedere trasporti davvero eccezionali e uomini che fanno pipì lungo le strade (per eliminare questa usanza il governo sta costruendo gabinetti pubblici).Preparatevi a vedere solo terra ai bordi delle strade, nessun asfalto, non osso immaginare le condizioni nel periodo dei monsoni.
Le buone maniere non sono proprie di questo popolo, rutti e soffiate di naso particolari, (non dico altro) sono normalità.
Ho fatto diversi massaggi in zone come Thailandia, Indonesia, Guatemala e in altre parti del mondo ed è stato tutto come desideravo, qui in India anche se l’albergo vi sembra simile agli standard europei, sappiate che la pulizia nelle spa lascia proprio a desiderare, vi dico solo che è stata la prima volta che ho dovuto rilavarmi capelli e corpo dopo un massaggio rilassante, gli asciugamani erano di un bel colore, non dico altro.
Vale la pena visitare l’India? sì, sicuramente è stata una bella esperienza che volevo fare e rifarei di nuovo, ma se siete schizzinosi o il vostro ideale di vacanza è diverso da quello che vi ho descritto, scegliete una meta alternativa.